Rigattieri

Fotografie datate e sentimenti usati,
collanine d’oro e lettere mai spedite.
In bella mostra statuine rotte di dei,
pietre focaie ormai per barbagli di luce.

Scolorano nell’angolo discreto
consumati ricordi di carezze,
un nastro per capelli vellutato,
un guanto nero, giunto qui spaiato.

Tutto quel che vedi è a disposizione,
tutto quel che avverti è ciò che serve:
paccottiglia varia e rare gemme,
precari appigli a ingannare l’attesa.